L'eczema è un'allergia?

Quando l’eczema si manifesta sull’orecchio a causa di un orecchino di bigiotteria, siamo di fronte a una reazione allergica al nichel. È il classico esempio di eczema allergico da contatto.

Le caratteristiche non sono le stesse dell'eczema atopico. Quest'ultimo non è legato a un'allergia da contatto, ma a un terreno genetico: l'atopia. L'atopia è una predisposizione a reazioni d’ipersensibilità all'ambiente che possono manifestarsi, ad esempio, con l’asma o con la comparsa di eczema sulla pelle. In sintesi, alcuni tipi di eczema sono la conseguenza di un'allergia sviluppatasi in seguito al contatto con un prodotto o un oggetto, altri sono invece causati da un'ipersensibilità di origine genetica.

Come stabilire se l'eczema è il risultato di una reazione allergica da contatto? La risposta a queste domande può fornire alcuni elementi di valutazione:

Se il paziente non ha mai sofferto di eczema e se non si è riscontrata la presenza di un terreno atopico, rivelato ad esempio dall’asma, potrebbe trattarsi di eczema allergico.

Tuttavia, la presenza di un terreno atopico non esclude l’insorgenza di un eczema allergico da contatto. Anzi, alcuni studi sostengono l'idea che l'atopia possa favorire un’allergia da contatto.

• Un eczema che interessa una sola area del corpo è spesso indice di un'allergia da contatto.
• L'eczema atopico si manifesta in diversi punti del corpo, principalmente nelle pieghe dei gomiti e delle ginocchia. Si manifesta invece raramente sui glutei e sui genitali. 

A volte il nesso è evidente, come quando l'orecchino provoca una reazione sul lobo: in questo caso la natura allergica dell'eczema non lascia dubbi. Occorre tuttavia precisare che una reazione allergica può insorgere in seguito a un contatto indiretto, in tali casi è più difficile risalire alla causa. Uno smalto applicato sulle unghie può, ad esempio, scatenare un eczema sul collo perché la persona si è toccata con le mani. È possibile anche sviluppare un'allergia tramite un prodotto toccato da una persona successivamente entrata in contatto con la persona in causa (succede ad esempio con i contatti tra neonati e genitori). La ricerca dell'agente responsabile è complicata anche dal fatto che l'eczema insorge nelle 24 ore successive al contatto.

Alcuni prodotti possono scatenare eczemi irritanti, che "bruciano", ma che non sono reazioni allergiche. È un fenomeno che riguarda soprattutto le mani, in seguito al contatto con prodotti detergenti o sgrassanti, per esempio.

L'eczema atopico non è un'allergia alimentare. Tuttavia, un'allergia alimentare può essere associata a un eczema atopico. Si manifesta come un'orticaria acuta e/o con disturbi digestivi.

L'eczema da contatto, come suggerisce il nome, è dovuto al contatto della pelle con un allergene o con una sostanza irritante e non all'ingestione di un alimento. Tuttavia, alcuni alimenti possono provocare un'allergia da contatto quando vengono toccati o maneggiati. 
 

Dal 2 al 3% dei neonati è allergico alle proteine del latte vaccino (APLV). La maggior parte presenta sintomi digestivi, altri invece manifestano sintomi cutanei, ma si tratta di orticaria e non di eczema. Nel dubbio, non bisogna smettere di dare il latte, ciò potrebbe comportare carenze alimentari importanti. Prima di togliere un alimento dalla dieta è bene consultare un pediatra o un dermatologo.

No. Si tratta di un'idea diffusa, ma priva di qualsiasi fondamento scientifico. L'eczema non è tra i sintomi dell'intolleranza al glutine.

Sì, può succedere. Alcuni specialisti ritengono addirittura che il terreno atopico favorisca le allergie da contatto. La possibilità di un doppio eczema non deve quindi essere trascurata, per averne conferma si consiglia di consultare un dermatologo.