Dare sostegno ai professionisti sanitari
Il nostro intento è riunire i professionisti sanitari per condividere con loro le attuali conoscenze sulle diverse forme di eczema, sulle cure e sui diversi modi di prendersi cura dei pazienti.
Condividere punti di riferimento e conoscenze
Proprio perché le diverse forme di eczema fanno emergere di continuo nuove interpretazioni e conoscenze, formulare un discorso comprensibile e condividere le informazioni non è semplice. Parlare lo stesso linguaggio ci permette quindi di non essere fraintesi e di lavorare insieme per raccogliere le idee e fare in modo che il paziente possa contare su fonti affidabili e non si lasci influenzare da false idee.
Le nostre azioni per favorire la condivisione tra esperti:
Attraverso studi clinici o partnership accademiche contribuiamo al progresso della ricerca sui diversi tipi di eczema, sia per quanto riguarda l'epidemiologia che per la genetica, l'immunologia, la ricerca di base o clinica…
Inventare nuovi modi di procedere
Così come stiamo innovando per trovare nuovi modi di accompagnare i pazienti, riteniamo che anche la condivisione delle conoscenze possa avere luogo utilizzando diversi approcci.
Se vogliamo formare in modo meno scolastico privilegiando l'ascolto dei pazienti, spetta a noi aprire la strada ai professionisti del settore. Rendere accessibile l'informazione senza togliere valore scientifico ai contenuti può passare attraverso il digitale, come con l'applicazione PO-Scorad, allo sviluppo della quale abbiamo partecipato, o attraverso l'e-learning con programmi come il POP-Training.
Il mondo della Fondazione
Sosteniamo i professionisti sanitari dal 2004. Un po' ovunque abbiamo condiviso speranze, informazioni scientifiche, comprensione e buone pratiche. Possiamo dire che la nostra famiglia allargata continua a crescere:
- Professionisti sanitari e accademici
- Studenti di professioni sanitarie
- Scuole dell’atopia
- Medicina del lavoro e imprese
- In Francia e nel resto del mondo
Testimonianze
«La Fondazione si è posta l’obiettivo di rendere l’eczema più sopportabile alle persone che ne sono affette. Essa partecipa all’elaborazione e al finanziamento di progetti di educazione terapeutica volti a far conoscere la malattia ai pazienti e alle loro famiglie».
Sophie Méry, Farmacista
«Sono una dermatologa multidisciplinare, ma mi occupo in particolare delle malattie infiammatorie che colpiscono molti pazienti e la Fondazione Eczema è riuscita a fare da ponte con loro. Mi ha dato le chiavi per occuparmi al meglio dei pazienti, è stata come un raggio di luce che mi ha aiutato a migliorare le relazioni con gli altri».
Martine Avenel-Audran, Dermatologa