Eczema atopico: consigli per biancheria e il detersivo

Eczema atopico: consigli per biancheria e il detersivo

Eczema atopico: consigli per biancheria e il detersivo
Gli indumenti adatti in caso di eczema

La biancheria contiene residui di detersivo e questi entrano in contatto con la pelle. Quando la pelle è irritabile o in fase di riacutizzazione bisogna fare in modo che gli indumenti siano ben tollerati, è un accorgimento che cambia la vita quando si soffre di eczema.

I vestiti non devono provocare pruriti

Evitare i tessuti irritanti

Alcuni tessuti sono ben tollerati, altri risultano insopportabili a chi soffre di eczema. Per non rischiare di peggiorare il prurito già presente, scegliere quelli adatti:

  • preferire la biancheria intima di cotone (o di seta...);
  • scegliere tessuti biologici (anche il lino è una buona alternativa) e colori chiari per evitare il contatto con tinture e sostanze irritanti;
  • evitare i tessuti sintetici e trattati;
  • bandire la lana per i maglioni e i berretti perché irrita troppo la pelle. Preferire il pile di buona qualità o i maglioni di cotone, molto ben tollerati;
  • scegliere pigiami in spugna morbida o con fili d'argento per i bambini;
  • rimuovere le etichette che entrano in contatto con la pelle.

Non coprirsi troppo e indossare vestiti ampi

Il calore favorisce il prurito e il grattamento, così come lo strofinio di alcuni tessuti.

Dare la priorità a vestiti ampi e che lasciano la pelle respirare. Anche quando si pratica uno sport è preferibile utilizzare indumenti ampi. Portare con sé un cambio. Verificare che le cuciture non siano troppo visibili perché lo sfregamento potrebbe irritare la pelle.

Il detersivo: attenzione alle scelte sbagliate

A volte il prurito peggiora solo perché si è cambiato detersivo. Al contrario, adottare buone abitudini per lavare la biancheria può essere di grande aiuto!

Detersivo liquido versus pastiglie

I detersivi liquidi sono più indicati perché si sciolgono più facilmente in acqua, e in caso di risciacquo insufficiente lasciano meno residui negli indumenti. Inoltre, i detersivi in polvere e in pastiglie contengono più sostanze caustiche. È possibile inoltre diminuire la quantità raccomandata dal fabbricante, spesso troppo elevata. Un cucchiaio abbondante è sufficiente per un bucato.

Per eliminare completamente il detersivo si può optare per un doppio risciacquo.

Limitare l'uso degli ammorbidenti

Gli ammorbidenti sono spesso mal tollerati perché contengono numerosi agenti profumati di sintesi. L’utilizzo dell’asciugatrice dona morbidezza ai capi. Chi non l'avesse a disposizione dovrebbe scegliere ammorbidenti con pochi profumi e limitarne al massimo l'utilizzo.

"È preferibile un bucato ruvido senza ammorbidente che un bucato chimico con ammorbidente".

Evitare profumi e oli essenziali

I detersivi molto profumati e quelli che contengono oli essenziali sono da evitare perché le sostanze profumanti di sintesi o naturali sono allergizzanti.

Attenzione agli allergeni

Non accontentarsi della dicitura "ipoallergenico" o "testato dermatologicamente" perché i test sono realizzati su adulti e non su bambini.

Per essere sicuri che il contenuto sia il meno nocivo possibile, è preferibile fare affidamento alla dicitura «Allergeni controllati» perché garantisce l’esclusione di tutte le sostanze potenzialmente allergeniche, come le fragranze (linalolo, limonene, ecc.) o i conservanti come gli isotiazolinoni.

I prodotti naturali non sempre sono la soluzione giusta per l’eczema

A volte è preferibile diffidare di alcune ricette naturali. Le miscele a base di aceto bianco o di oli essenziali, ad esempio, sono particolarmente aggressive per la pelle dei bambini piccoli.

Un'altra ragione per utilizzare l’asciugatrice

Spesso si raccomanda di non far asciugare la biancheria all’aria aperta, soprattutto in primavera e in autunno, perché gli allergeni presenti nell’aria potrebbero depositarsi sulla biancheria.

Lavare gli indumenti prima di indossarli

Lavare tutti gli indumenti nuovi prima che il bambino li indossi per eliminare un gran numero di residui.

Esiste un'allergia ai vestiti?

No, se l'eczema è un eczema atopico, si tratta di una semplice intolleranza. Alcuni indumenti potrebbero ”favorire l'apparizione di placche" a causa dello sfregamento o del materiale con cui sono fabbricati.

Esistono anche allergie da contatto ad alcune sostanze contenute nei vestiti come il nichel delle fibbie, dei rivetti dei jeans o i componenti delle calzature o delle suole (cuoio e colle) che possono provocare un eczema. Anche alcuni coloranti sintetici possono provocare un eczema. Non si tratta di un eczema atopico, ma di un vero e proprio eczema da contatto.

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